Biografia

Cognome
Rossi
Nome
Ottavio
Data di Nascita
19 Novembre 1922
Luogo di Nascita
Verla (Giovo)
Professione
Contadino
Note Biografiche
Rossi Ottavio è fratello di Attilio e Cornelio, entrambi presenti come scriventi nell'Archivio della Scritture Popolare

Testo

Tipologia
Memoria autobiografica
Abstract
La breve memoria di Ottavio Rossi si riferisce esclusivamente all'internamento in Germania. L'incipit è dato dall'armistizio dell'8 settembre che lo coglie nelle caserme di Trento. Disarmato e trattenuto momentaneamente con gli altri commilitoni presso il campo d'aviazione di Gardolo, l'11 settembre parte per la Germania giungendo dapprima a Fürstenberg (Stammlager III. B) per poi essere trasferito in altri lager. Il duro e pericoloso lavoro che consiste nel riempire d'esplosivo le bombe d'aereo lo espone alle pesanti e continue incursioni aeree alleate. Colpito dall'ennesimo bombardamento, lo stabilimento fu raso al suolo, ma una fortuita serie di circostanze salva Ottavio Rossi da una morte certa. Trasferito nei pressi di Berlino in un altro opificio, sarà infine liberato dalle truppe sovietiche facendo ritorno a casa il 9 settembre 1945.
Note al testo
Il breve resoconto di Ottavio Rossi è accompagnato e arricchito da un secondo testo, Ricordi di guerra e di prigionia: gennaio 1942-settembre 1945, opera del figlio Bruno che ha trascritto il racconto orale fattogli dal padre, in cui parla anche degli eventi precedenti la cattura (le operazioni antipartigiane in Istria e sul Carso, la partenza con la Julia per il fronte orientale, lo schieramento sul Don e la drammatica ritirata).
Soggetti
Internati militari in Germania (settembre 1943-settembre 1945),  Guerra Mondiale 1939-1945, 
Descrizione
Copia dattiloscritta composta da 1 sola pagina. Allegata copia dell'opuscolo a stampa intitolato Ricordi di guerra e di prigionia gennaio 1942-settembre 1945, Verla, novembre 1999, pp. 9.

Contesto

Collocazione
Museo storico del Trentino