Biografia

Cognome
Maestranzi
Nome
Valentino
Data di Nascita
11 Maggio 1890
Data di Morte
13 Febbraio 1983
Luogo di Nascita
Giustino
Professione
Arrotino
Note Biografiche
Muore a Londra.

Testo

Tipologia
Autobiografia
Titolo
"La mia autobiografia: / V. Maestranzi. / Quello che passai / Nella mia prigionia / In / Siberia"
Abstract
Maestranzi scrive la sua autobiografia tra il 1941 e il 1945 durante la prigionia sull'Isola di Man. Una parte rilevante del racconto riguarda la sua partecipazione alla prima guerra mondiale. Valentino combatte sul fronte galiziano, viene fatto prigioniero e portato in Siberia (giugno 1915). Di questa esperienza ricorda i trasferimenti e il duro lavoro ma anche gli eventi rivoluzionari di cui fu testimone. Nella seconda parte dell'autobiografia Valentino ripercorre le vicende del primo dopoguerra: il ritorno a casa nel 1920, l'emigrazione in Gran Bretagna (Londra) e il lavoro di arrotino. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale gli Italiani residenti in Gran Bretagna vengono considerati "stranieri nemici" e internati. Valentino si trova quindi nuovamente nella condizione del prigioniero. Le ultime pagine del testo, dal carattere diaristico, sono dedicate alla registrazione della quotidianità nel campo di prigionia dell'Isola di Man.
Note al testo
Il verso della copertina contiene il titolo dell'autobiografia e sei brevi giudizi stesi in tempi diversi da altrettanti lettori, compagni o ex compagni di internamento.
Soggetti
Guerra Mondiale 1914-1918,  Guerra Mondiale 1939-1945,  Prigionieri di guerra trentini-Russia, 
Descrizione
Quaderno (cm 16 x 20) con copertina di cartoncino nero e dorso telato; cc. 63

Contesto

Collocazione
Museo storico del Trentino
Bibliografia
Q. Antonelli, M. Broz, G. Pontalti (a cura di), Guerrino Botteri, Vigilio Caola, Giovanni Lorenzetti, Valentino Maestranzi, Giuseppe Scarazzini, "Scritture di guerra" n. 8, Museo storico in Trento - Museo storico italiano della guerra, Rovereto 1998, pp. 150-197