Biografia

Cognome
Fanizza
Nome
Ferruccio
Data di Nascita
1 Agosto 1921
Luogo di Nascita
Cannobio

Testo

Tipologia
Diario - memoria
Incipit
"N.104940 / Note / Fanizza Ferruccio..."
Abstract
Il testo, scritto durante la prigionia a partire dal 23 febbraio 1944, tra memoria e scrittura diaristica, racconta gli eventi accaduti tra l'8 settembre 1943 e l'11 maggio 1945: la cattura da parte dei nazisti a Rodi; il trasferimento in Germania (via Atene - Versen - Siedlee); la prigionia nel campo di Bremenvorde e in seguito nel campo di Wietzendorf; il lavoro, infine, in una fabbrica di automobili ad Amburgo. Conclude il diario un ironico "ricettario di prigionia".
Note al testo
Del testo esiste anche una seconda copia, trascritta da Fanizza, e integrata con note relative alla fine della guerra e al ritorno in patria. Fanizza infatti rimane ad Amburgo dopo la fine della guerra, per poi essere trasferito in un campo inglese. Ritornerà in Italia attraverso il Brennero e arriverà a casa il 7 agosto 1945. Consistenza: cc. 47 (di cui 20 bianche). In Asp: bob. 168.
Soggetti
Guerra Mondiale 1939-1945,  Prigionieri di guerra italiani-Germania, 
Descrizione
Agenda (cm 10 x 14,7); cc. 50 (di cui 18 bianche), ill. alle cc. 9-16.

Contesto

Collocazione
Museo storico del Trentino
Bibliografia
L. Bolego, Storie di prigionia negli scritti dell'archivio trentino di scrittura popolare, rel.; Anna Dolfi, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Trento, a.a. 1990/91; C. Ferrari, Diari di guerra e di prigionia. Un caso di scrittura privata, rel.: Emilio Franzina, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Verona, a. a. 1998/1999