Biografia

Cognome
Busolli
Nome
Claudio
Data di Nascita
3 Aprile 1921
Data di Morte
19 Febbraio 1981
Luogo di Nascita
Saccone (Brentonico)
Professione
Contadino
Note Biografiche
Esperienza di emigrazione in Francia, a Tolosa, dal 1947 al 1950. Muore ad Arco.

Testo

Tipologia
Memoria autobiografica
Titolo
"Lembeck 29.5.1943. Memorie di prigionia"
Abstract
Memoria dall' 8 settembre 1943 al giugno 1945. Catturato dai tedeschi a S. Candido (Bolzano) dopo l'8 settembre e trasferito in Germania (a Muelberg?) nello Stalag IV B (passando per Lienz, Salisburgo, Monaco, Ilaf, Chreunitz), Busolli si trova come tutti gli internati militari a dover scegliere tra la prigionia e l'arruolamento nell'esercito della Repubblica Sociale. Sceglierà la prigionia. Così nella successiva memoria ricostruisce la permanenza nel campo di lavoro di Erla, in seguito abbandonato a causa dei bombardamenti; il trasferimento a Limback; la fine della guerra e la liberazione, la permanenza a Zwichau e, infine, il ritorno a casa.
Note al testo
In Asp: bob. 154.
Soggetti
Guerra Mondiale 1939-1945,  Prigionieri di guerra italiani-Germania, 
Descrizione
Quaderno (cm 10 x 15,5); cc. 113; ill.

Contesto

Collocazione
Museo storico del Trentino
Bibliografia
Edito in C. Busolli - C. Calzà - A. Cortiana - F. Manfredi, "I campi dei soldati", a cura di Fabrizio Rasera, Museo storico italiano della guerra, Rovereto 2003; cfr. Sonia Rigo, "L'internamento dei militari italiani nel Terzo Reich (1943-1945): le memorie di prigionia di Claudio Busolli", rel. Emilio Franzina, Facoltà di Magistero, Università degli studi di Verona, a. a. 2001-2002.