Dati dell'intervistato

Cognome
Cestonaro
Nome
Patrizia
Data di Nascita
4 Agosto 1965
Luogo di Nascita
Narvik (Norvegia)
Note
L'intervista è stata realizzata il 21 dicembre 2015

Dati tecnici dell'intervista integrale

Durata
1:48:07
Colore
si
Sonoro
si
Lingua
Italiano
Progetto
Emigrazione Mezzolombardo
Luogo
Mezzolombardo
Note
L'intervista è divisa in due file video

Contenuti dell'intervista

Soggetti
Emigrazione,  Seconda Guerra Mondiale,  Belgio,  Bruxelles,  Miniera, 
Abstract
Nell'intervista Patrizia Cestonaro si concentra principalmente sull'esperienza migratoria del nonno e solo verso la fine parla della sua emigrazione dal Belgio all'Italia. Il nonno, nato nei primi anni del Novecento, aveva preso parte alla Seconda Guerra Mondiale e aveva vissuto la grande povertà seguita all'armistizio che caratterizzò la penisola italiana. Come molti uomini del tempo decise di tentare fortuna all'estero, in Belgio, dove aveva la certezza di trovare lavoro grazie all'accordo fra i governi italiano e belga, conosciuto come accordo uomo-carbone. La realtà dei fatti era però diversa da come era stata dipinta nelle campagne pubblicitarie: il lavoro in miniera e in cava era molto pericoloso, i lavoratori non avevano diritti e le abitazioni a loro concesse erano in realtà delle baracche. Essendo legato per contratto, fu comunque costretto a rimanere a Charleroi dove vivrà fino al 1968, anno del rientro in Trentino. L'esperienza migratoria di Patrizia è invece opposta a quella del nonno. Nata a Charleroi, in Belgio, nel 1965, trascorre la sua infanzia a Bruxelles. Con l'arrivo della sorella più piccola, i genitori decidono di tornare in Italia, dove trovano presto lavoro. Da allora Patrizia vive in Trentino e lavora come segretaria all'Istituto Agrario di San Michele. Il tema dell'integrazione in paesi stranieri, oltre alla descrizione del lavoro in miniera e alle difficili condizioni di vita, è uno dei fili conduttori dell'intervista.
Note
Il referente del progetto è Valentina Galasso

Scaletta tematica

Primo video 00:00:00 – 1:00:19
Emigrazione del nonno in Belgio 00:00:00
Esperienza a Foggia e matrimonio 00:03:16
Seconda Guerra Mondiale 00:04:40
Prigionia del nonno a Bolzano 00:07:23
Ritorno a San Michele 00:16:21
Protocollo italo-belga 00:19:33
Condizioni di vita degli italiani rimasti in patria 00:23:46
Immigrati in Nord Europa 00:24:30
Problemi legati all'accordo “uomo-carbone” 00:25:37
Nuovo lavoro del nonno in cava 00:29:18
Emigrazione del padre in Francia 00:30:57
Ritorno del padre in Italia 00:32:51
Emigrazione del padre in Belgio 00:34:30
Ricongiungimento familiare del nonno con la moglie e i figli 00:36:47
Rapporto tra le varie culture all'interno della comunità dei minatori 00:38:58
Descrizione del viaggio in treno per il ricongiungimento familiare 00:40:08
Rientro in Italia 00:42:59
Rapporti con i familiari rimasti in Belgio 00:44:30
Ruolo delle donne nella comunità dei minatori 00:47:40
Comunità dei minatori 00:50:31
Gestione dello stress 00:53:00
Disastro di Marcinelle e problemi legati al lavoro di minatore 00:55:50
Precauzioni per prevenire disastri in miniera 00:56:57
Collaborazione delle donne nel lavoro del marito 00:57:41
Introduzione di tutele per i minatori immigrati 00:58:53
Secondo video 00:00:00 - 00:47:48
Recupero delle tradizioni del paese d'origine 00:00:40
Lavori dello zio 00:03:03
Chiusura della miniera e della cava 00:07:50
Rientro del nonno e della nonna in Italia 00:09:16
Problemi sulla pensione del nonno 00:11:50
Problemi di inserimento nel paese 00:13:22
Permanenza in Belgio della famiglia di Patrizia Cestonaro e dello zio 00:14:50
Scuole serali 00:18:51
Lavoro della madre come domestica a Bruxelles 00:19:44
Vita a Bruxelles 00:21:30
Sentimenti legati all'emigrazione in Italia 00:32:14
Motivazioni del trasferimento in Italia 00:33:11
Emigrazione in Italia 00:36:20
Difficoltà linguistiche della madre e degli zii 00:37:21
Istruzione in Italia 00:39:22
Grumo e San Michele 00:41:59
Lavoro all'Istituto Agrario 00:44:24
Descrizione dell'ambiente familiare 00:46:02