Dati dell'intervistato

Cognome
Catalano
Nome
Pierangelo
Data di Nascita
12 Novembre 1936
Luogo di Nascita
Torino
Nazionalità
Italiana
Professione
professore universitario
Note biografiche
Laureato nel 1958 presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Torino, Pierangelo Catalano nel 1962 consegue la libera docenza e nella stessa Facoltà inizia l'insegnamento del Diritto pubblico romano per il Corso di laurea in Scienze politiche. È collaboratore di padre Luigi Rosa e della rivista «Aggiornamenti sociali» edita dalla comunità gesuita milanese di S. Fedele. Vincitore del concorso a cattedra di Diritto romano per l'Università di Sassari nel 1965, dal novembre 1979 è ordinario (ora emerito) di Diritto romano nell'Università di Roma «La Sapienza». A Trento è docente incaricato di Storia delle Istituzioni sociali e politiche nell’a.a. 1967/68 tenendo un corso sul «Potere negativo». Dal 2004 al 2011 è direttore del Corso di Alta formazione in Diritto romano. Già membro del Consiglio scientifico e attualmente associato (dal 2006) dell'Istituto di Teoria e Tecniche dell'Informazione Giuridica (ITTIG) del CNR, Firenze, è responsabile dell'Unità di ricerca ‘G. La Pira’ del CNR-Università di Roma «La Sapienza».
Note
L'intervista è stata realizzata il 28 agosto 2011.

Dati tecnici dell'intervista integrale

Durata
01:19:50
Colore
si
Sonoro
si
Lingua
Italiano
Progetto
La memoria dell’Università: le fonti orali per la storia dell’Università degli Studi di Trento (1962 – 1972)
Luogo
Sassari
Note
audio a tratti disturbato

Contenuti dell'intervista

Soggetti
Sociologia,  Università di Trento,  Gestione Volpato (1962 – 1968),  Gestione Alberoni (1968 – 1970),  Politica universitaria italiana, 
Abstract
Pierangelo Catalano insegnò all’Istituto superiore di scienze sociali di Trento solo nell'anno accademico 1967-68, ma è forte in lui il ricordo dell'esperienza trentina e nell'intervista non manca di sottolineare l'apporto e il contributo che ebbero quei pochi mesi nel prosieguo della sua carriera. Egli si autodefinisce un «estremista» e in tutto il colloquio descrive quella che in quegli anni, a suo avviso, fu una lotta tra due visioni riformiste delle Scienze sociali in Italia: l'una capeggiata da uno schieramento moderato che lui individua nel gruppo culturale bolognese «Il Mulino» e l'altra, più estremista, che godeva di un sostegno trasversale al mondo politico. Il periodo della docenza trentina di Catalano coincise con momenti di forti trasformazioni per la “facoltà” di Sociologia e nel racconto vengono presentate alcune considerazioni sull'operato del Comitato ordinatore (1968), del nuovo direttore Francesco Alberoni e sul contenuto dei seminari che lo stesso Catalano tenne a Sociologia. Grande amico e allievo di padre Luigi Rosa, Catalano ricorda l'apporto che ebbero le scelte del centro S. Fedele di Milano nella genesi dell'Istituto trentino e più in generale negli sviluppi delle Scienze sociali in Italia.
Note
I referenti del progetto sono Giovanni Agostini, Andrea Giorgi e Leonardo Mineo

Scaletta tematica

Cenni biografici – 00:00:00
La collaborazione con il centro culturale gesuita di Milano S. Fedele – 00:03:11
Il ricordo di padre Luigi Rosa – 00:04:46
La redazione della rivista «Aggiornamenti Sociali» e il ruolo dei gesuiti nella genesi di Sociologia di Trento – 00:05:55
Il ricordo di alcuni colleghi professori a Trento – 00:08:15
Il ricordo degli studenti di Sociologia – 00:09:34
Riflessioni sul dibattito accademico/politico attorno alla riforma delle scienze sociali nell'Università italiana: una battaglia progressista tra «moderati» e «estremisti» – 00:10:15
La vittoria dei «moderati» – 00:16:30
Le divergenze con il prof. Norberto Bobbio e la fine del corso sul «Potere negativo» – 00:18:23
Gli echi della seconda occupazione di Sociologia (autunno 1966) e della battaglia per il riconoscimento del titolo giuridico in Sociologia – 00:28:54
Il Comitato ordinatore e le riflessioni sugli anni accademici 1967/68 e 1968/69 a Sociologia: inizio e fine di un esperimento – 00:30:09
La trasformazione del corpo docente nel 1968 ad opera del Comitato ordinatore – 00:34:25
I rapporti con Flaminio Piccoli – 00:36:57
Rapporti tra Flaminio Piccoli e Bruno Kessler – 00:39:04
Le dimissioni del prof. Pietro Scoppola e la lettera scritta da padre Luigi Rosa – 00:41:15
L'intervento all'assemblea del 3 luglio 1968 e la reazione del prof. Beniamino Andreatta – 00:44:40
Il ricordo del collega docente Filippo Barbano – 00:46:50
I progetti dei fondatori Luigi Rosa e Bruno Kessler sull'Istituto superiore di scienze sociali di Trento – 00:49:20
Francesco Alberoni e la gestione di Sociologia nel periodo 1968-1970 – 00:58:30
I contatti con gli ex colleghi trentini dopo la partenza del 1969 – 01:03:57
Autodefinirsi «estremista» – 01:06:02
Il progetto «La memoria dell’Università: le fonti orali per la storia dell’Università degli Studi di Trento (1962-1972)» – 01:09:05
Il rapporto tra il corso sul «Potere negativo» e l'idea di «Università negativa» – 01:17:20