Dati dell'intervistato

Cognome
Baglioni
Nome
Guido
Data di Nascita
1928
Luogo di Nascita
Gardone Val Trompia
Nazionalità
Italiana
Professione
professore universitario
Note biografiche
Docente incaricato di Sociologia presso l'Università di Milano Cattolica, Guido Baglioni nell’a.a. 1968 – 1969 riceve l'incarico di docente di Sociologia del lavoro presso l'Istituto superiore di scienze sociali di Trento. È direttore dell'Istituto dal 1970 al 1972 e preside della facoltà di Sociologia nel 1973. Nel 1974 lascia Trento per incarichi in altre sedi universitarie, come Parma, Brescia, Milano Statale e Milano Bicocca. Ha diretto il Centro studi nazionale della Cisl e la rivista «Prospettiva sindacale».
Note
L'intervista è stata realizzata l'8 settembre 2011

Dati tecnici dell'intervista integrale

Durata
01:16:10
Colore
si
Sonoro
si
Lingua
Italiano
Progetto
La memoria dell’Università: le fonti orali per la storia dell’Università degli Studi di Trento (1962 – 1972)
Luogo
Milano

Contenuti dell'intervista

Soggetti
Università di Trento,  Gestione Alberoni (1968 – 1970),  Politica universitaria italiana,  Movimento studentesco,  Gestione Baglioni-Rotelli (1970-1972), 
Abstract
Per Guido Baglioni gli anni trascorsi a Sociologia come professore e poi direttore non sono un periodo felice della propria vita; nell'intervista emerge in modo evidente la fatica e le delusioni per le difficoltà dovute alla contrapposizione con alcuni colleghi docenti e in modo particolare con gli studenti. Chiamato a dirigere l'Istituto dopo la travagliata gestione alberoniana, impronta la propria gestione nel tentativo di riportare il clima e la didattica dell'Ateneo trentino ad una «normalizzazione». Nel colloquio trova ampio spazio la descrizione delle distorsioni che caratterizzarono il clima universitario di Sociologia alle quali egli cercò, in collaborazione con l'amico Ettore Rotelli, di porvi rimedio non rinunciando ad attuare scelte diametralmente opposte alla volontà del corpo studentesco.
Note
I referenti del progetto sono Giovanni Agostini, Andrea Giorgi e Leonardo Mineo

Scaletta tematica

Cenni biografici – 00:00:00
La premessa dell'intervistato agli intervistatori – 00:05:18
Il difficile rapporto con gli studenti in un clima di guerriglia – 00:09:05
Il dibattito politico attorno alla riforma Maranini-Miglio – 00:12:25
L'intreccio tra riforma Maranini-Miglio e Sociologia di Trento nell'ottica dell'Università Cattolica di Milano – 00:15:37
La Conferenza nazionale dei rettori – 00:17:27
L'equiparazione del titolo di laurea in Sociologia con quello in Economia e Commercio – 00:18:10
I rapporti con i leader del Movimento studentesco trentino – 00:19:14
L'Istituto superiore di scienze sociali negli anni della gestione del direttore Francesco Alberoni (1968 – 1970) – 00:21:16
I concorsi per l'assegnazione delle borse di studio e i tanti progetti utopici – 00:28:20
I falliti progetti di Francesco Alberoni – 00:30:25
Le dimissioni di Francesco Alberoni e la surroga a direttore – 00:32:20
La «normalizzazione» come obiettivo del proprio rettorato: l'annullamento delle tesi di gruppo – 00:36:48
La volontà di riportare ordine a Sociologia: la fine degli esami farsa o di gruppo – 00:38:41
Un giudizio sull'effettivo raggiungimento degli obiettvi negli anni della propria gestione dell'Istituto – 00:40:21
Le due facce del Movimento studentesco trentino – 00:41:15
Il rapporto di collaborazione con l'amico, collega e collaboratore Ettore Rotelli – 00:43:46
Il processo di statizzazione dell'Università di Trento e la decisione di introdurre il numero chiuso – 00:45:13
Sociologia di Trento: una «facoltà facile» – 00:49:12
Il giudizio negativo sull'operato del collega prof. Enzo Spaltro – 00:52:25
Studenti di Sociologia: persone mai allegre e gioiose perché troppo occupati nella lotta – 00:54:00
Le motivazioni che portano alle dimissioni e al trasferimento a Parma – 00:58:20
Il difficile rapporto con padre Luigi Rosa – 01:04:13
I rapporti con la società trentina durante gli anni della sua gestione – 01:07:00
Bilancio conclusivo dell'esperienza trentina – 01:08:58