Dati dell'intervistato

Cognome

Matassoni

Nome

Aldo

Data di Nascita

7 Ottobre 1923

Luogo di Nascita

Rovereto

Nazionalità

Italiana

Professione

direttore generale Itas

Note biografiche

Nato a Rovereto nel 1923, Aldo Matassoni collabora con la Resistenza veneta durante la Seconda guerra mondiale. Al termine del conflitto viene assunto presso l'Itas all'interno della quale farà carriera fino a diventare direttore generale.

Note

L'intervista è stata realizzata l'8 giugno 2005

Dati tecnici dell'intervista integrale

Durata

00:45:00

Colore

si

Sonoro

si

Lingua

Italiano

Progetto

60° Anniversario della Resistenza

Luogo

Trento

Contenuti dell'intervista

Soggetti

Seconda Guerra Mondiale,  Resistenza, 

Abstract

Aldo Matassoni nasce a Rovereto nel 1923 e si trasferisce presto a Milano con la famiglia. Nel 1938 torna a Rovereto e si diploma geometra. Il padre, un ingegnere, era stato amico di Damiano Chiesa e aveva combattuto nella prima guerra mondiale. Nel primo dopoguerra aveva partecipato alla ricostruzione dei paesi della Vallarsa dove aveva conosciuto la moglie. Aldo nel 1940 si iscrive all'università e nello stesso tempo trova lavoro in Veneto per la Società Adriatica di Elettricità (SADE). Durante il periodo in Cadore conosce il partigiano Sandro Gallo “Garbin” ed entra così in contatto con le attività della Resistenza cadorina. Dopo l'8 settembre 1943 Aldo rimane in Cadore e collabora con i partigiani fornendo loro la dinamite di proprietà della Sade. Nel 1944 i tedeschi impongono la chiusura dei cantieri della Sade e Aldo si trasferisce a Dobbiaco presso l'Istituto Geografico Militare da dove continua ad aiutare la Resistenza passando le informazioni strategiche a cui riesce ad avere accesso per lavoro. Nell'aprile del 1945 le sue azioni vengono rilevate dalla Gestapo di Cortina, fugge quindi a Trento e vi giunge nello stesso momento in cui in città entrano gli Alleati. Nel dopoguerra Aldo si laurea in economia, si sposa e fa carriera nell'Itas fino al ruolo di direttore generale.

Note

Il referente del progetto è Lorenzo Gardumi

Scaletta tematica

Presentazione e storia del padre – 00:00:00
Il lavoro per la SADE e la costruzione della diga del Vajont – 00:03:48
La figura del comandante partigiano Sandro Gallo – 00:04:54
Il 25 luglio 1943 – 00:06:16
L'8 settembre 1943 – 00:08:16
I gruppi partigiani nel Cadore – 00:09:25
L'occupazione tedesca del bellunese – 00:12:06
Incarichi per i partigiani – 00:12:53
Le teorie di Sandro Gallo e le notizie delle violenze in Istria – 00:16:20
L'IGM a Dobbiaco – 00:20:00
I rapporti con la popolazione tedesca – 00:23:19
Le azioni a sostegno dei partigiani e il ruolo degli Alleati – 00:24:38
La Gestapo e il ritorno a Trento – 00:27:50
L'arrivo delle truppe alleate – 00:35:30
Il fratello giornalista in Belgio – 00:35:57
La laurea e l'impegno politico nel dopoguerra – 00:37:00
La morte della sorella nel bombardamento di Trento (1943) – 00:38:00
La morte dei genitori (1950-1951) – 00:39:39
Il matrimonio e il lavoro per Itas – 00:40:21
La creazione del premio Itas per la letteratura di montagna – 00:43:30