Dati dell'intervistato

Cognome

Tagliapietra

Nome

Floriana

Data di Nascita

26 Ottobre 1939

Luogo di Nascita

Genova

Nazionalità

italiana

Professione

Insegnante

Note biografiche

Floriana Tagliapietra nasce a Genova e si trasferisce bambina in Alto Adige e poi a Trento. Frequenta il Liceo Prati e poi la facoltà di Lettere a Padova. Diventa insegnante di lettere. Si impegna in politica nella Democrazia Cristiana e nel Movimento femminile. Fa parte del Consiglio Comunale di Trento fino al 1980. Fa parte dell'Associazione Italiana Ascoltatori Radio televisivi e collabora con la rivista Vita Trentina.

Note

L'intervista è stata realizzata il 7 febbraio 2007

Dati tecnici dell'intervista integrale

Durata

00:57:58

Colore

si

Sonoro

si

Lingua

italiano

Progetto

Le donne democristiane: dal diritto di voto all'impegno politico per la costruzione della democrazia repubblicana

Luogo

Trento

Contenuti dell'intervista

Soggetti

Donne,  Democrazia Cristiana, 

Abstract

Floriana Tagliapetra nasce a Genova, pochi anni dopo la famiglia si trasferisce a Colle Isarco e poi a Trento dove frequenta il liceo classico Prati. Si laurea in Lettere a Padova e comincia ad insegnare alle medie già negli anni dell'università con un primo incarico a Cles. Insegna poi in molte scuole superiori della provincia fino alla cattedra definitiva al liceo Prati. Floriana ricorda alcuni episodi del Sessantotto: i dibattiti nelle classi femminili, in cui era lampante il contrasto fra l'educazione tradizionale e le nuove istanze con cui le studentesse venivano in contatto e il clima più misurato al liceo classico. Nei primi anni '60 si avvicina alla Democrazia Cristiana anche se il suo interesse per la politica si era sviluppato già negli anni del liceo. Ricorda l'ammirazione per alcuni insegnati socialisti pur restando salda nella propria fede. Ricorda alcune donne e amiche con cui ha condiviso il percorso politico, in particolare Enrica Perazzolli e Zita Lorenzi. Floriana diventa delegata comunale della DC sviluppando una conoscenza profonda delle problematiche della città. Rimane in Consiglio comunale fino al 1980 quando lascia la politica. Rimane attiva nel mondo associativo, nella Federazione Universitaria Cattolica Italiana e nell'Associazione Italiana Ascoltatori Radio televisivi, nata all'interno dell'Associazione Cattolica per formare gli utenti ad un'interpretazione critica dei messaggi dei nuovi media. Scrive inoltre per la rivista Vita Trentina.

Note

Il referente del progetto è Lorenzo Gardumi

Scaletta tematica

L'infanzia e gli studi – 00:00:40
Le scuole in cui ha insegnato – 00:01:53
Il '68 e i dibattiti nelle classi femminili – 00:04:27
Il clima più controllato del liceo classico Prati – 00:06:29
L'impegno politico nella Democrazia Cristiana – 00:07:27
Analisi della maturazione dell'interesse per la politica – 00:09:09
Il Concilio Vaticano II – 00:10:51
L'inizio dell'esperienza politica – 00:12:07
Il Movimento femminile e le pari opportunità – 00:13:41
L'esperienza nella DC e l'impegno sociale – 00:16:34
Il cambiamento dei costumi, il femminismo, la legge sull'aborto – 00:18:06
La modernizzazione del Trentino – 00:21:11
Il Consiglio Comunale e il compromesso storico – 00:25:44
Ricordo delle donne presenti in Consiglio comunale nei diversi partiti – 00:28:04
Le tematiche su cui si impegnò di più come consigliere – 00:30:06
Il ruolo di delegata regionale del partito – 00:35:49
La partecipazione alla FUCI e all'AIART – 00:36:56
Lo studio sui mass media – 00:42:26
Membro del Comitato provinciale per i servizi televisivi (1994-1998) – 00:46:03
Ricordo di Giuseppina Bassetti, Carla Grandi, Enrica Perazzolli e Claudia Piccoli – 00:51:43
La collaborazione con Vita Trentina – 00:56:04