Biografia

Cognome

Vois

Nome

Silvio

Padre

Melchiade Vois

Madre

Eligia Cristofolini

Data di Nascita

13 Settembre 1889

Luogo di Nascita

Taio (Predaia)

Professione

Impiegato

Stato di servizio

Data arruolamento

5.6.1915

Grado

aspirante sottotenente

Arma e corpo

12° rgt. cavalleggeri Saluzzo; 34° rgt. fanteria

Esperienza militare

Nome di guerra

Vendramini Italo

Condizione

caduto

Note biografiche

Silvio Vois nasce a Taio, in val di Non, il 13 settembre 1889. Studente della Scuola Reale di Rovereto, nel 1913 si trasferisce a Milano dove lavora come ragioniere nella filiale dell’azienda di famiglia e dove, allo scoppio della guerra, lo raggiunge la chiamata alle armi dell’esercito austriaco. Si arruola volontario il 5 giugno 1915 nel 12° cavalleggeri di Saluzzo con il nome di Italo Vendramin. Tra agosto e novembre è sull’Isonzo ma poi viene inviato a Gallarate nei pressi di Milano; insofferente alla vita di deposito, chiede insistentemente di essere trasferito ad un reparto combattente. Torna al fronte e, dopo aver frequentato a Storo il Corso per allievi ufficiali, è inviato prima al 123°, quindi al 34° fanteria nella zona del Carso. Ferito il 20 dicembre dallo scoppio di uno shrapnel mentre combatteva sul Monte Faiti, muore il 21 dicembre 1916 all'ospedale da campo 76 in seguito alle ferite riportate. Viene sepolto nel cimitero comunale di Romans (Cervignano).

Documentazione Archivistica

- FMST, Fondo Legione Trentina, 5. 39: 2 questionari; sintesi dattiloscritta con note e trascrizioni.
- FMST, Fondo Commissione centrale di Patronato dei Fuorusciti adriatici e trentini, b. 5, f. 6: pratica con notizie biografiche; carteggio Commissione centrale-Commissione emigrazione trentina Milano circa Vois, 10/02/1916-29/03/1916; comunicazione della Commissione centrale a Vois circa impiego del fratello, 02/03/1916.
- FMST, Fondo Famiglia del volontario trentino, 2 lettere, 1915/16, (prot. 64-86).

Bibliografia

- Martiri ed eroi trentini della guerra di redenzione, a cura di Oreste Ferrari, Trento, Editrice La Legione Trentina, 1927, pp. 281-282;