Archivio storico del 900 Trentino

Trascrizione testo: paceal'anima
diTeresa Ra-
vanelli. bar-
baramente
qui'ucisa.li.14
agosto 1887
ilmarito
etifigli III
posero.

Altre informazioni

20 agosto 1887: ritrovato il primo cadavere di una donna assassinata in località Le Giare, presso la foce del Fersina. Il delitto viene attribuito a un soldato austroungarico, disertore in fuga.
23 agosto 1887: l’accusato viene catturato nei pressi del Bus de Vela. Si tratta di un soldato pluricondannato e più volte disertore (precedentemente evaso dagli arresti presso il forte del Bus de Vela). L’accusato viene posto agli arresti presso il Castello del Buonconsiglio.
25 agosto 1887: vengono attribuiti all’imputato l’omicidio di Teresa Ravanelli a Montevaccino (a cui è dedicata la lapide in questione), avvenuto il 14 agosto ma riconosciuto come delitto solo dopo un successivo esame autoptico del cadavere, e altri due tentati di aggressione a donne nella zona di Cadine e Sardagna. L’arrestato è un salisburghese plurirecidivo, con alle spalle 7 condanne (di cui una per omicidio) e 4 diserzioni.

21 agosto 1887: segnalazione del primo omicidio.
22 agosto 1887: segnalazione della caccia all’uomo dell’accusato (di cognome Bürger) da parte dell’esercito sui colli sopra Trento e sua cattura da parte di alcuni gendarmi trentini, tra i quali viene segnalato il gendarme Albino Aste.
24 agosto 1887: viene attribuito all’accusato il delitto di Teresa Ravanelli.

19 agosto 1887: segnalazione del ritrovamento della prima vittima in località Le Giare, presso le foci del Fersina. Il cognome della vittima era Dallemule.
22 agosto 1887: segnalazione dell’arresto dell’accusato
23 agosto 1887: attribuzione all’imputato dell’omicidio di Teresa Ravanelli a Montevaccino.