Archivio della Scrittura Popolare

Furletti Zanolli Valeria

Biografia

Cognome
Furletti Zanolli
Nome
Valeria
Data di Nascita
1915
Luogo di Nascita
Ville del monte (Tenno)
Professione
Contadina

Testo

Tipologia
Autobiografia
Incipit
"Facio questo picolo diario. Per primo comincio dà quello che mia madre mi racontò più volte."
Abstract
Valeria scrive la sua autobiografia tra il 1987 e il 1997. In testo viene scritto a Vancouver (Canada), dove vive dal 1952, per essere inviato ai nipoti in Trentino. La narrazione ripercorre tutta la vita di Valeria fino al presente. Il flusso di memoria, privilegiando i nessi tematici più che quelli cronologici, mette a fuoco alcuni elementi del lavoro femminile e rurale: la fatica estenuante, la precocità con cui si incominciava a lavorare, la sproporzione tra l'energia investita e i risultati prodotti, sempre precari ed insufficienti. Sono ben descritti i lavori più comuni in trentino nella prima metà del Novecento: la fienagione e l'alpeggio, l'allevamento dei bachi da seta, l'artigianato e il commercio ambulante, il lavoro dei carbonai. Non sono ignorati gli eventi personali come il fidanzamento, il matrimonio e la nascita dei due figli. Il racconto autobiografico termina con l'emigrazione in Canada, avvenuta nel 1952 e con la descrizione veloce della fase della vita più recente.
Soggetti
Emigranti,  Famiglia,  Lavoro, 
Descrizione
pp. 158

Contesto

Collocazione
Museo storico del Trentino
Bibliografia
Q. Antonelli (a cura di), Memorie autobiografiche di Valeria Furletti Zanolli, in "Il sommolago" , n. 2, 1998

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