Biografia

Cognome
Zanaboni
Nome
Silvano
Data di Nascita
1921
Luogo di Nascita
Certaldo

Testo

Tipologia
Memoria autobiografica
Incipit
"...fucilata, per non convincere il comandante..."
Abstract
Silvano Zanaboni scrive le sue memorie relative alla seconda guerra mondiale in maniera episodica con qualche ambizione letteraria. Il racconto comincia con l'armistizio dell'8 settembre 1943 quando Silvano si trova di stanza in Montenegro. Si unisce all'esercito partigiano di Tito ma si ammala e viene ricoverato in un ospedale bosniaco (mezzo congelato e malato di tifo). Il primo aprile 1944, viene catturato dai tedeschi mentre si trova ancora all'ospedale, e portato a Sarajevo, poi a Belgrado (dove gli viene amputata una gamba) e infine in Germania.
Soggetti
Guerra Mondiale 1939-1945,  Malati di guerra,  Teatro di guerra: Jugoslavia, 
Descrizione
Tre quaderni di scuola (cm 15 x 20,6): I - pp. 58 (33 scritte); II - pp. 27 (7 scritte); III - pp. 40 (15 scritte).

Contesto

Collocazione
Museo storico del Trentino
Bibliografia
S. Landi, La guerra narrata, Marsilio, Venezia 1989