Biografia

Cognome
Rosa
Nome
Maurizio
Paternità
di Giorgio
Data di Nascita
18 Gennaio 1916
Luogo di Nascita
Palermo
Professione
Ragioniere

Stato di servizio

Grado Arr.
Soldato
Promozione
Sottotenente di complemento
Arma
Bersaglieri
Reparto
8. Reggimento bersaglieri 132. Divisione Ariete

Esperienza bellica

Decorazioni
Medaglia d'argento sul campo e medaglia di bronzo al valor militate con le seguenti motivazioni: 1. "Ufficiale Comandante di un plotone pezzi da 47/32, già decorato al Valor Militare in una difficile improvvisa situazione creatasi nel proprio reparto in seguito ad un poderoso attacco di mezzi corazzati nemici, all'ordine di far fronte alla grave minaccia, sprezzante del pericolo sotto il fuoco micidiale delle armi automatiche avversarie, percorreva la fronte delle sue armi disponendole immediatamente per il fuoco. Personalmente rimaneva accanto ad uno dei suoi pezzi e in piedi per il miglior controllo del tiro dirigeva il fuoco. Colpito e ferito da scheggie di proiettile nemico, rifiutava il soccorso dei propri dipendenti e con serena calma continuava a dirigere il fuoco delle sue armi, ostacolando e respingendo l'attacco avversario. Poscia medicato, chiedeva ed otteneva di entrare al proprio reparto, per seguirlo con successivi combattimenti. Mirabile esempio di sprezzo del pericolo, calma e attaccamento al proprio reparto. - Zona di Bir el Gobi, 19 novembre 1941”. 2. “Comandante di plotone cannoni anticarro durante un tentativo di aggiramento da parte di fanterie e mezzi corazzati nemici, con propria iniziativa, precisa e ben diretta azione di fuoco, arrestava l'avversario costringendolo a ripiegare. Successivamente alla testa di pochi uomini, con fulmineo sbalzo e a colpi di bombe a mano respingeva elementi di fanteria che dirigevano il fuoco delle loro armi contro il fianco sinistro della propria compagnia, costringendo l'avversario a ripiegare catturando armi ed eliminando la grave minaccia sul fianco sinistro della linea dei pezzi”. Africa Settentrionale, 17 luglio 1942. Entrambe le informazioni sulle medaglie sono state desunte da un quotidiano locale del 7 maggio 1942.