Biografia

Cognome
Galas
Nome
Pietro
Paternità
di Angelo
Data di Nascita
19 Aprile 1920
Luogo di Nascita
Riva del Garda
Professione
Contadino

Stato di servizio

Grado Arr.
Soldato
Promozione
Sergente maggiore
Arma
Fanteria
Reparto
18. Reggimento fanteria Divisione Acqui
Note
deposito di Merano
Arma
Fanteria
Reparto
405. Compagnia mortai da 81 Divisione Legnano
Arma
Fanteria
Reparto
68. Reggimento fanteria Gruppo combattimento Legnano
Note
3. Battaglione; 10 Compagnia mortai da 81

Esperienza bellica

Teatro di guerra
Fronte occidentale , Territorio metropolitano , Fronte greco-albanese , Cosenza , Fronte italiano
Ferito
Contrasse congelamento di 1. grado agli arti inferiori nei combattimenti sostenuti sul fronte greco-albanese il 5 gennaio 1941 e venne ricoverato all'Ospedale da campo n.405: infermità diagnosticata dall'Ospedale militare di Livorno nel marzo 1941.
Resistenza
Partecipò alla guerra di liberazione in territorio nazionale inquadrato in reparti dell'Esercito del Regno del Sud (9 settembre 1943-8 maggio 1945).
Decorazioni
Due croci al merito di guerra, promozione a sergente maggiore 1) e un encomio solenne 2) con le seguenti motivazioni: 1) "Partecipava per oltre 3 mesi alle operazioni del proprio reparto mortai schierato in prima linea, superando tenacemente disagi, sfidando rischi e dimostrandosi sempre caposquadra capace, animoso ed incitatore. In condizioni fisiche immorali e con gli arti inferiori doloranti per il congelamento precedentemente sofferto in Grecia, rifiutava di essere avvicendato e chiedeva di rimanere al suo posto di caposquadra. Bell'esempio di saldezza morale, fortissimo attaccamento al dovere e costante coraggio. Colle Jardini, fronte italiano, 27 febbraio-29 maggio 1944". 2) "Partecipava alla guerra di liberazione con fervore di cuore e di azione, dando sempre degnissimo esempio di fermezza e di ardimento".