Biografia

Cognome
Candioli
Nome
Remo
Paternità
di Antonio Giovanni
Data di Nascita
7 Luglio 1912
Luogo di Nascita
Rovereto
Professione
Elettricista

Stato di servizio

Grado Arr.
Soldato
Promozione
Caporale
Arma
Artiglieria
Reparto
4. Reggimento artiglieria C.d'A.
Note
109. Gruppo, deposito di Mantova, puntatore, seconda aiutante 210/8
Arma
Artiglieria
Reparto
20. Reggimento artiglieria Divisione Piave
Note
deposito di Padova
Arma
Artiglieria
Reparto
120. Reggimento artiglieria mot. Divisione Duca D'Aosta

Esperienza bellica

Teatro di guerra
Territorio metropolitano , Fronte italo-jugoslavo , Balcani (Jugoslavia) , Fronte orientale
Sbandato
Sbandatosi in territorio nazionale in seguito all'armistizio e rientrato in Trentino (9 settembre 1943-5 maggio 1945)
Disertore
Denunciato al Tribunale militare di Bologna per i reati di diserzione e furto e tradotto nelle carceri militari preventive di Bologna (marzo 1935). Condannato alla pena di anni tre e mesi tre di reclusione militare (aprile 1935) e tradotto nel reclusorio militare di Gaeta (aprile 1935-settembre 1938).
Decorazioni
Croce di guerra al valor militare sul campo con la seguente motivazione: "Puntatore di pezzo anticarro in diversi giorni di aspri combattimenti contro forze corazzate, manteneva il suo posto sotto l'intenso fuoco nemico dando prova di elevato sprezzo del pericolo. Riusciti alcuni carri avversari ad infiltrarsi da tergo nello schieramento della batteria con sangue freddo esemplare continuava nell'azione collaborando al successo del reparto che distruggeva i carri nemici. Accostatisi due carri avversari si lanciava con bombe a mano contro l'equipaggio che continuava a far fuoco contro la batteria (Fiume Don, fronte orientale, 30 luglio 1942)". Confronta anche «Croce di guerra a un valoroso artigliere». Il Gazzettino, 26 ottobre 1942 e «Croce di guerra a un valoroso artigliere». Il Brennero, 24 ottobre 1942.