00:00 - ricordi dell'infanzia in Boemia (Tabor), profugo con la madre, la nonna e i tre fratelli
04:50 - il ritorno a Borgo Sacco: i soldati, le fortificazioni, i danni subiti dalla chiesa
09:45 - la vita e il lavoro della madre in Boemia; la condizione di prigioniero del padre (Russia)
12:22 - il rientro del padre dalla Russia
13:15 - i racconti del padre sulla guerra e sulla prigionia; ricordo dello zio morto sul fronte italiano e di altri parenti
18:20 - i ritorni dei prigionieri dalla Russia e il coraggio della nonna nel periodo boemo
21:43 - ancora episodi di vita a Tabor e il ruolo dei preti
23:15 - la scuola nel primo dopoguerra: crescita demografica, il maestro bersagliere, i compagni
28:28 - la scuola fascista: severità, punizioni corporali, i libri di testo, il ruolo della Chiesa
38:18 - Riccardo Zandonai (1883-1944) a Borgo Sacco e il coro parrocchiale
46:13 - gli studi di Ferdinando al conservatorio e la figura del maestro Renato Dionisi (1910-2000)
49:00 - ricordi legati alla famiglia dei Conti Bossi Fedrigotti
49:42 - il fallimento della Cassa Rurale (1929)
53:30 - il servizio di leva e il ricordo del fratello “fascistone” che si unì alle Brigate Nere
56:31 - la creazione dell'Opera nazionale Balilla e la soppressione dei gruppi scout
1:00:00 - il sabato fascista, il lavoro per il Sait, fascistizzazione e obbligo di iscrizione al Fascio
1:07:37 - seconda guerra mondiale: Albania e Grecia
1:10:47 - i ricordi dell'armistizio (8.09.1943): la prigionia a Salonicco, il lavoro, la scarsità di cibo
1:19:25 - ultime fasi della guerra, la ritirata dei Tedeschi
1:20:36 - la cattura da parte dei partigiani jugoslavi e la prigionia
1:27:10 - l'odio dei civili jugoslavi; il viaggio a Lubiana del 2003; testimonianza della liberazione di Trieste
1:34:46 - considerazioni sui rapporti fra italiani, tedeschi e jugoslavi; un episodio di rastrellamento e una fucilazione
1:42:40 - il definitivo ritorno a casa con mezzi di fortuna, 400 Lire e un fisico consumato (37 kg)