00:00 – i ricordi del padre di Giulio della I guerra mondiale, la prigionia in Italia
01:15 – l'infanzia di Giulio, la povertà e il lavoro in malga
03:00 – Natale 1940 l'arruolamento negli Alpini: addestramento a Trento e a Bolzano
04:45 – 30 agosto 1941 partenza per Corfù. Un anno di presidio nel paese di Moraitika. Buoni rapporti con la popolazione.
10:12 - 8 settembre 1943, la batteria si trova a Ipsos, giunge l'ultimatum di cedere le armi, sgomento e incertezza.
12:00 – Giulio racconta l'eccidio di Cefalonia come gli è stato riportato dal Capitano Amos Pampaloni che si trovava lì e si è salvato per miracolo.
14:40 – gli scontri con i Tedeschi anche a Corfù. Giulio viene catturato e il 10 ottobre imbarcato. Bombardamento alleato e morte di moltissimi prigionieri. Trasferimento a Patrasso e poi ad Atene. 21:40 – due mesi di lavoro a Salonicco e poi il trasferimento in una tradotta bestiame: 48 prigionieri in ogni vagone in condizioni inumane. Trasferimento in nord Europa.
25:30 – Lavori forzati in Lituania, in Polonia e in Bielorussia: freddo, fame, crudeltà dei soldati tedeschi, uccisioni.
35:35 – trasferimento a Nidzica (allora Neidenburg) e lavoro nella fattoria di un tedesco. Due mesi di serenità lavorando con le mucche e in campagna. I prigionieri vengono contattati dai partigiani e vengono quindi allontanati.
42:26 – 25 gennaio 45: fuga durante un trasferimento e rifugio in un casolare. Gli Italiani vengono trovati e presi in carico dall'esercito russo. Vengono portati in città e lasciati in condizione di vivere in libertà.
51:40 – trasferimento a Lublino e poi in Russia fino al settembre 1945.
54:18 – viaggio di rientro in Italia e struggente incontro con la famiglia e il paese. Più di un anno per riuscire a ritrovare una normalità.
1:05:15 – il dopoguerra, il matrimonio, i figli e i ricordi non si cancellano
1:06:40 – il rapporto con chi non ha vissuto queste esperienze, l'incredulità rispetto ai racconti
1:09:45 – confronto fra il vissuto del padre durante la I guerra mondiale e quello di Giulio
1:12:15 – il lavoro nel dopoguerra, il rifiuto dell'emigrazione; ricordi della Vallarsa negli anni '50; considerazioni sul passato e sulla modernità
1:22:40 – il paese durante il periodo fascista, le organizzazioni giovanili
1:24:25 – pochi racconti sulla I guerra mondiale: il padre militare e la madre profuga a Mitterndorf
1:27:00 - Giulio mostra la gavetta con incisi i nomi di tutti i luoghi che ha attraversato