00:00 - l'arruolamento nel 1941
01:00 - il trasferimento a Zante e poi a Cefalonia
01:42 - il rifiuto di consegnare le armi
04:00 - l'atteggiamento del generale Gandini e di altri ufficiali
04:46 - la fuga dai Tedeschi e l'arresto
07:00 - la dislocazione dei reparti sull'isola di Cefalonia e la strage degli Italiani
08:26 - il lavoro coatto per l'esercito tedesco in Jugoslavia
08:50 - l'arresto da parte dei Russi e la prigionia a Rostov (un anno)
11:20 - collaborazione e diffidenza tra Italiani e Tedeschi
12:10 - il ritorno a casa
12:30 - le conseguenze dell'armistizio sull'isola di Cefalonia, le fasi della strage
17:05 - il nascondiglio nella cava per sfuggire ai Tedeschi
18:25 - difficoltà a leggere nei libri di storia i fatti che ha vissuto
19:20 - i mucchi di soldati fucilati, le fosse comuni e qualcuno che si è salvato
20:56 - [Mario mostra alcune foto su fascicoli a stampa]
21:30 - la fortuna di essere tornato vivo dalla guerra
22:30 - il periodo di guerra sereno prima dell'armistizio
23:47 - l'odio per i militari tedeschi
25:00 - la vita a Cefalonia prima dell'armistizio, la convivenza con i Greci
26:45 - il mancato aiuto dell'esercito inglese
28:35 - riflessioni sulla scelta fatta di non cedere le armi
29:20 - la prigionia in Russia, la fame sofferta, il lavoro nei kolchoz
30:30 - i rapporti con i contadini russi e con le gerarchie
31:25 - le sofferenze sopportate durante la prigionia
35:20 - il rientro in Italia
38:08 - interviene la moglie riportando le parole della suocera che aspettava il ritorno del figlio
39:10 - ripresa di alcune foto del periodo di Cefalonia [voci in sottofondo, frasi spezzate]