Dati dell'intervistato

Cognome
Benedetti
Nome
Gianni
Data di Nascita
13 Marzo 1935
Luogo di Nascita
Mori
Nazionalità
italiana
Professione
Fornaio
Note biografiche
Gianni Benedetti nasce a Mori nel 1935. Durante la seconda guerra mondiale trascorre un periodo a San Felice da una zia. Nel dopoguerra porta avanti l'attività di panificazione della famiglia. Ha fatto parte dell'amministrazione comunale del paese.
Note
Intervista registrata all'aperto in data 6 luglio 2004.

Dati tecnici dell'intervista integrale

Durata
55:50
Colore
si
Sonoro
si
Lingua
italiano
Progetto
Seconda Guerra mondiale e resistenza trentina
Luogo
Mori

Contenuti dell'intervista

Soggetti
Seconda Guerra Mondiale,  Bombardamenti,  socialismo, 
Abstract
Gianni Benedetti ricorda alcune fasi della seconda guerra mondiale a Mori. Era un bambino ma ricorda con chiarezza alcuni avvenimenti, in modo particolare successivi all'8 settembre 1943, quando la situazione in paese si fece più grave. Racconta dell'occupazione da parte della Wehrmacht, dell'adesione alla Repubblica di Salò da parte di alcuni compaesani e soprattutto del bombardamento su Mori avvenuto il 7 dicembre 1944. Ripercorre inoltre la storia amministrativa del paese dalla morte del podestà nel 1943 alle prime elezioni ufficiali del 1948. In conclusione mostra i tre punti del paese colpiti dal bombardamento.
Note
Selezione minuti: 06:35 - 07:54

Scaletta tematica

00:00 - ricordi dell'inizio della seconda guerra mondiale: il passaggio dei soldati, le discussioni degli adulti
01:40 - lo zio che ascoltava Radio Londra
02:50 - ricordi del fascismo a scuola (1941-1942) insegnanti e bambini con le divise
05:05 - la guerra all'inizio percepita come lontana
06:28 - la guerra irrompe l'8 settembre 1943: festeggiamenti, tolti i fasci littori dalla facciata del municipio
09:35 - l'occupazione tedesca dopo l'8 settembre: Mori è il centro veterinario della Wehrmacht
10:55 - l'attività di panificatori della famiglia di Gianni, i buoni rapporti con i Tedeschi
12:43 - aneddoti sui rapporti non conflittuali tra gli abitanti del paese e la Wehrmacht
16:10 - episodi di compaesani caduti al fronte o sopravvissuti
19:00 - cambiamento dopo l'8 settembre, vero clima di guerra, alcuni compaesani aderiscono alla RSI
20:50 - poca azione partigiana nella zona
21:20 - ricordo dell'assassinio dell'avv. Bettini nel 1944 e di Silvio Bianchi, amico del padre, socialista
26:32 - vicende istituzionali del paese: dalla morte del podestà nel 1943, i passaggi fino alle prime vere elezioni nel 1948
33:33 - estate 1944 ricordo delle famiglie che si spostavano a causa dei bombardamenti
35:00 - autunno 1944 situazione instabile: scuola spesso chiusa, allarmi antiaerei, i bambini rifugiati a San Felice da una zia
38:27 - 7 dicembre 1944 bombardamento di Mori: il primo vero trauma per il paese
43:08 - ricordi delle ultime fasi della guerra: una compagnia della gioventù hitleriana che fa il bagno nel rio Cameras; lancio di manifestini dagli aerei
46:08 - maggio 1945 il passaggio delle truppe americane: i soldati che regalano sigarette, cioccolata e chewing-gum
49:20 - scambi di battute fra intervistatore e altri presenti
49:56 - il dopoguerra, l'emigrazione negli anni '50 verso la Svizzera, i primi segni del benessere
52:28 - ricordo di Silvio Bianchi che ha influenzato la coscienza politica di Gianni
53:56 - Gianni mostra i luoghi colpiti dal bombardamento: casa Benedetti "tibele"; l'attuale sottopassaggio della statale dove si trovava l'albergo Sirena; casa Sembenico.