Dati dell'intervistato

Cognome
Berisa
Nome
Sabohudin
Data di Nascita
20 Ottobre 1976
Luogo di Nascita
Prizren
Note
L'intervista è stata realizzata il 21 novembre 2012

Dati tecnici dell'intervista integrale

Durata
1:07:40
Colore
si
Sonoro
si
Lingua
Italiano
Progetto
International research on migrations
Luogo
Pergine Valsugana

Contenuti dell'intervista

Soggetti
Emigrazione,  Guerre Jugoslave, 1991-1995,  Kosovo, 
Abstract
Sabohudin Berisa nasce a Prizren, in Kosovo, nel 1976. Dopo l'inizio della guerra in ex Jugoslavia decide di emigrare assieme alla nonna in Italia, dove il padre si era già stabilizzato da alcuni anni. Arrivato al confine viene però respinto dalla polizia italiana ed è costretto a tornare indietro fino a Lubiana, in Slovenia. Un secondo tentativo gli permette di entrare nel Paese dove inizia subito la ricerca del padre. Con l'arrivo dell'inverno, il timore di soffrire il freddo nella tenda in cui viveva e il desiderio di rivedere la moglie e i figli lo spingono a ripartire per il Kosovo. Nel 1993, quando anche in Bosnia ed Erzegovina inizia la guerra, Sabohudin fa ritorno a Trento con la speranza di trovare una situazione migliore degli anni precedenti. Dopo vari problemi con la giustizia e dopo essere stato espulso dall'Italia, rientra nuovamente nel Paese clandestinamente. In seguito all'incendio di Maso Visintainer dove persero la vita cinque kosovari, gli viene concesso il permesso di soggiorno e quindi la possibilità di trovare lavoro. Dal 2010 è vicepresidente dell'associazione “Rom stanziale del Kosovo nel Trentino”, che si occupa di sensibilizzazione e aiuti umanitari per persone di etnia rom presenti sul territorio.
Note
Il referente del progetto è Valentina Galasso

Scaletta tematica

Vita in Kosovo con i genitori 00:00:00
Convivenza con la futura moglie 00:01:38
Emigrazione del padre e primi tempi in Italia 00:03:25
Concessione del permesso di soggiorno al padre 00:05:43
Inizio della guerra in ex Jugoslavia ed emigrazione in Italia 00:07:13
Primo tentativo di attraversare il confine tra Slovenia e Italia 00:08:00
Viaggio in taxi verso Trieste 00:10:55
Primi giorni a Trento 00:11:58
Ricerca del padre 00:14:26
Vita in tenda 00:16:06
Ritorno in Kosovo 00:17:27
Ritorno in Italia e problemi con la giustizia 00:18:28
Trasferimento a Bergamo 00:21:38
Trasferimento a Cremona 00:23:09
Espulsione dall'Italia e ritorno in Kosovo 00:23:55
Emigrazione clandestina in Italia 00:25:37
Incendio di Maso Visintainer 00:28:25
Regolarizzazione dei clandestini 00:30:10
Prime esperienze lavorative in Trentino Alto Adige 00:30:56
Apprendimento della lingua 00:32:24
Lavoro come apprendista montatore di infissi a Mori (TN) 00:33:57
Difficoltà di integrazione 00:35:00
Lavoro come lavapiatti e aiuto-cuoco 00:36:37
Lavoro in fabbrica a Besenello (TN) 00:37:33
Condizioni di vita negli alloggi assegnati dalla Provincia di Trento 00:38:07
Situazione abitativa dopo lo sfratto 00:40:04
Lavoro come operaio in un'impresa di costruzioni 00:42:46
Trasferimento in Germania e ritorno in Italia 00:43:43
Sistemazione della famiglia in vari alloggi 00:45:30
Lavori in ambito edilizio 00:46:43
Ricongiungimento con la moglie e i figli 00:48:00
Richiesta per una casa ITEA 00:51:53
Acquisto di una casa da ristrutturare e assegnazione provvisoria di una casa ITEA 00:52:43
Integrazione e famiglia 00:56:00
Chiusura della ditta edile di famiglia 00:57:49
Situazione in Kosovo dopo la guerra 00:59:00
Associazione “Rom stanziale del Kosovo nel Trentino” 1:02:16
Ulteriori considerazioni sull'integrazione 1:05:55