Dati dell'intervistato

Cognome
Bassanini
Nome
Franco
Data di Nascita
9 Maggio 1940
Luogo di Nascita
Milano
Nazionalità
Italiana
Professione
professore universitario e politico
Note biografiche
Franco Bassanini è docente incaricato di Sociologia dei fenomeni politici presso l'Istituto Superiore di scienze sociali di Trento dall'a.a. 1965 – 1966 all'a.a. 1967 – 1968; è stato docente di Diritto costituzionale presso le Università di Roma «La Sapienza», Milano Statale, Sassari e Firenze. Tra il 1979 e il 2006 è stato parlamentare eletto nel Psi, Pci, e Pds, nonché ministro per la Funzione Pubblica e Affari regionali e sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nei governi Ulivo, tra il 1996 e il 2001. Nel 2001 ha fondato l'Associazione per gli studi e le ricerche sulla riforma delle istituzioni democratiche e sull'innovazione nelle pubbliche amministrazioni (Astrid) assieme a Giuliano Amato. Dal 2008 al 2015 è stato presidente della Cassa depositi e prestiti incarico che ha lasciato per assumere il ruolo di Special Advisor dei Presidenti del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi e Paolo Gentiloni.
Note
L'intervista è stata realizzata il 29 luglio 2013

Dati tecnici dell'intervista integrale

Durata
01:04:24
Colore
si
Sonoro
si
Lingua
Italiano
Progetto
La memoria dell’Università: le fonti orali per la storia dell’Università degli Studi di Trento (1962 – 1972)
Luogo
Roma

Contenuti dell'intervista

Soggetti
anni Sessanta,  Università di Trento,  Politica universitaria italiana, 
Abstract
Franco Bassanini arriva a Trento accettando l'incarico di professore su invito di padre Luigi Rosa e dell'ambiente culturale gesuita S. Fedele di Milano. Nel suo racconto affiora il ricordo dell'arrivo a Trento e dell'impatto con il mondo universitario trentino. Nell'esporre la particolare riflessione sul perché a Trento venne a mancare l'interazione tra città e ateneo, non tralascia di menzionare i motivi che non permisero il sorgere a Trento di un campus sul modello anglosassone. L'intervistato si sofferma anche sull'analisi e sulla descrizione delle proprie lezioni e dei rapporti che ebbe con i pochi, ma bravi, studenti che parteciparono ai suoi corsi, sottolineando che questa esperienza venne dapprima ad incrinarsi con l'inizio delle contestazioni ed ebbe definitivamente termine con l'arrivo del nuovo direttore Francesco Alberoni nel 1968.
Note
I referenti del progetto sono Giovanni Agostini, Andrea Giorgi e Leonardo Mineo

Scaletta tematica

Cenni biografici – 00:00:00
L'arrivo a Trento e l'incontro in stazione con una delegazione di studenti – 00:06:03
La scoperta di Sociologia di Trento – 00:09:50
Trento e l'Università – 00:14:30
La figura di padre Luigi Rosa – 00:16:57
Dibattito politico sul riconoscimento giuridico del titolo di laurea – 00:18:46
La collaborazione e l'amicizia con Luigi Berlinguer – 00:24:18
Dalle prime lezioni alle dimissioni nel 1968 – 00:33:40
Le trasformazioni del corpo docente e della didattica a Sociologia nell'estate 1968 – 00:33:40
Vivere a Trento negli anni Sessanta: professori pendolari e mancata interazione tra Ateneo e città – 00:40:12
La nuova politica accademica del Comitato ordinatore e l'azione antagonista dei fondatori – 00:44:20 Sociologia come scuola per formare quadri sociali ispirati alla dottrina sociale della Chiesa – 00:48:41
La figura emblematica del gesuita Luigi Rosa – 00:59:00
Il rapporto con Giuseppe Lazzati – 01:03:00