Dati dell'intervistato

Cognome
Andreolli
Nome
Tarcisio
Data di Nascita
1938
Luogo di Nascita
Brentonico
Nazionalità
Italiana
Professione
dirigente amministrativo dell'Università di Trento, esponente politico della Dc trentina
Note biografiche
Tarcisio Andreolli si laurea in Filosofia alla Cattolica di Milano, mentre ricopre contemporaneamente la carica di sindaco del suo comune natio (1962 – 1967). Impiegato presso l'Istituto superiore di scienze sociali di Trento a partire dal 1 ottobre 1966, ne diviene poi segretario amministrativo dal maggio 1968 e infine direttore amministrativo. È esponente di rilievo della Democrazia cristiana trentina, consigliere e assessore provinciale, presidente della Regione Trentino Alto Adige, e senatore del Ppi dal 1996 al 2001.
Note
L'intervista è stata realizzata il 12 novembre 2010

Dati tecnici dell'intervista integrale

Durata
02:01:54
Colore
si
Sonoro
si
Lingua
Italiano
Progetto
La memoria dell’Università: le fonti orali per la storia dell’Università degli Studi di Trento (1962 – 1972)
Luogo
Trento

Contenuti dell'intervista

Soggetti
Sociologia,  anni Sessanta,  Università di Trento,  Politica universitaria italiana,  Movimento studentesco,  Occupazioni di Sociologia, 
Abstract
Tarcisio Andreolli dal 1966 è uno dei protagonisti di primo piano delle vicende dell'Istituto superiore di scienze sociali di Trento. Il suo racconto ci offre lo sguardo del tecnico, dell'amministratore che cerca di far fronte alle incombenze di natura amministrativa, logistica e gestionale attraverso stratagemmi, cavilli tecnici e decisioni autoritarie. Nella memoria di Andreolli affiora vivo il ricordo degli incontri nei vari organi amministrativi dell'Istituto e dei colloqui che lo videro perorare, assieme a Bruno Kessler, la causa universitaria trentina presso gli uffici governativi e parlamentari romani. Egli ci lascia un'attenta e precisa ricostruzione dei dibattiti interni al mondo politico e universitario italiano attorno all'approvazione dei provvedimenti legislativi che segnarono la storia di Sociologia. Come responsabile dell'ufficio amministrativo dell'Ateneo, Andreolli interagì con il corpo docente e con il mondo studentesco in tutte le fasi dell'Istituto: dalle occupazioni, all'avvento della Libera Università.
Note
I referenti del progetto sono Giovanni Agostini, Andrea Giorgi e Leonardo Mineo

Scaletta tematica

Cenni biografici – 00:00:00
Il lavoro presso gli uffici amministrativi della “facoltà” di Sociologia – 00:03:24
Riflessioni sul progetto Kessler: un tentativo per togliere il Trentino dall'isolamento – 00:05:30
I rapporti tra Bruno Kessler e Beniamino Andreatta – 00:08:30
La difficile gestazione del nuovo statuto (1966 – 1968) – 00:10:33
I motivi e le ragioni che portarono alla seconda occupazione di Sociologia nell'autunno del 1966 – 00:13:19
La terza occupazione di Sociologia (1968) e le nuove rivendicazioni politiche degli studenti – 00:15:18 L'aumento delle immatricolazioni (1967 – 1970) e i conseguenti problemi amministrativi e logistici – 00:16:25
L'impatto e le responsabilità del lavoro presso gli uffici amministrativi dell'Istituto – 00:19:30
Il riconoscimento giuridico del titolo di laurea e la contestazione dell'autunno 1966 – 00:26:07
La «proletarizzazione» dell'Università e l'inizio dell'antiautoritarismo – 00:28:06
Il rapporto tra Università e società trentina – 00:29:40
Primavera 1968: approvazione dello statuto e clima emergenziale con l'occupazione – 00:30:51
L'istituzione del Comitato ordinatore di Sociologia (febbraio 1968) – 00:33:08
Le funzioni del Comitato ordinatore e la frattura tra i due primi ordinari di Sociologia: Francesco Alberoni e Pietro Scoppola – 00:35:41
La fine dell'«Università critica», l'addio di Francesco Alberoni e la decisione di contenere il numero delle immatricolazioni – 00:40:40
L'istituzione della Libera Università di Trento nel 1972: la nascita del senato accademico e del corpo docente residente a Trento – 00:47:00
L'equiparazione del titolo di Sociologia alle lauree in Economia e Scienze politiche – 00:51:50
La decisione di chiamare Ettore Rotelli per sostituire il prof. Pierangelo Catalano e l'intervento di quest'ultimo durante l'assemblea del 3 luglio 1968 – 00:56:10
Il ricordo del prof. Giorgio Braga – 01:03:11
Lo statuto della Libera Università di Trento (1972): una firma falsa, ma necessaria – 01:05:28
La contestazione studentesca vista dai quadri amministrativi dell'Università – 01:21:14
I rapporti con l'Amministrazione provinciale e l'episodio di Villa Tambosi – 01:25:08
I rapporti e l'atteggiamento con il corpo docente – 01:28:31
I rapporti tra Bruno Kessler e gli studenti universitari – 01:31:27
La decisione di annullare gli esami farsa e i voti politici – 01:35:30
I rapporti tra l'Istituto superiore di scienze sociali e la stampa – 01:40:10
L'influenza della politica nella gestione dell'Università trentina – 01:41:35
Padre Luigi Rosa e Norberto Bobbio, due grandi difensori di Sociologia – 01:47:55
L'ininfluenza delle vicende di Sociologia nel prosieguo della carriera politica di Bruno Kessler – 01:51:25