Dati dell'intervistato

Cognome
Corradini
Nome
Quintino
Data di Nascita
11 Ottobre 1924
Luogo di Nascita
Molina (Castello-Molina di Fiemme)
Professione
operaio edile
Note
L'intervista è stata realizzata il 6 aprile 2005

Dati tecnici dell'intervista integrale

Durata
02:39:00
Colore
si
Sonoro
si
Lingua
Italiano
Progetto
60° Anniversario della Resistenza
Luogo
Castello-Molina di Fiemme

Contenuti dell'intervista

Soggetti
Seconda Guerra Mondiale,  Resistenza,  Stragi nazi-fasciste in Trentino,  Lager di Bolzano, 
Abstract
Quintino allo scoppio della Seconda guerra mondiale non viene arruolato perché troppo giovane ma dopo la firma dell'armistizio dell'8 settembre 1943 viene chiamato a fare parte del Corpo di Sicurezza Trentino sotto il controllo dell'esercito tedesco. Quintino decide invece di unirsi alla Resistenza e partecipa alla costituzione del Gruppo partigiano Cesare Battisti. Partecipa quindi alle azioni della valle di Fiemme e riesce a sfuggire al rastrellamento tedesco del 23 maggio 1944 che causò la dissoluzione del gruppo. La vigilia di Natale del 1944 Quintino viene catturato dal Corpo di Sicurezza Trentino e internato nel lager di Bolzano dal quale uscirà solo al termine del conflitto. Quintino ricorda la vita nel campo e le stragi di Molina e Stramentizzo di cui fu testimone dopo l'uscita dal lager.
Note
Il referente del progetto è Lorenzo Gardumi

Scaletta tematica

Dati anagrafici, storia familiare e infanzia – 00:00:00
L'8 settembre 1943 – 00:04:20
La creazione del gruppo partigiano – 00:10:15
Gli aiuti alimentari da Trento – 00:16:38
La formazione e la vita quotidiana del gruppo Cesare Battisti – 00:17:55
Le armi del gruppo – 00:21:38
La distribuzione e l'organizzazione territoriale dei gruppi – 00:23:30
Le famiglie dei partigiani combattenti – 00:26:00
Indottrinamento e obiettivi per il dopoguerra – 00:29:00
Il rastrellamento del 23 maggio 1944 e gli infiltrati della Gestapo – 00:31:20
Gli eventi successivi al rastrellamento – 00:50:55
La decisione di sciogliere la formazione e il rastrellamento tedesco al paese di Molina – 00:54:30
La cattura del padre e la deportazione a Bolzano come lavoratore – 01:00:54
Il ritorno con i partigiani – 01:03:15
I dissidi politici all'interno del movimento partigiano – 01:04:56
L'uccisione dei partigiani catturati – 01:06:55
L'assalto alla caserma dei carabinieri di Molina – 01:07:33
L'arrivo dei tedeschi – 01:17:15
La cattura e gli interrogatori – 01:22:51
Il trasferimento nel campo di Bolzano e la prigionia – 01:29:23
La liberazione e il rientro a casa – 01:44:12
Le stragi di Molina e Stramentizzo – 01:46:05
Adesioni tardive alla Resistenza e incisività dell'azione partigiana – 01:49:55
Le stragi di Stramentizzo e Molina di Fiemme – 01:54:23
L'appartenenza all'ideologia partigiana – 02:01:09
Il contrabbando di sale durante la guerra e i rapporti con la popolazione – 02:02:10
La vita del campo di Bolzano – 02:08:30
Considerazioni sulla memoria – 02:14:31
Le stragi di Stramentizzo e Molina – 02:15:40
Il movimento di liberazione di ispirazione comunista – 02:27:03
Il libro di Parolari e la carriera successiva di alcuni partigiani – 02:28:54