Dati dell'intervistato

Cognome
Berti
Nome
Cesarino
Data di Nascita
3 Luglio 1921
Nazionalità
Italiana
Professione
commesso e bidello
Note
L'intervista è stata realizzata il 2 agosto 2001

Dati tecnici dell'intervista integrale

Durata
00:36:00
Colore
si
Sonoro
si
Lingua
dialetto trentino
Progetto
Reduci Valle dei Laghi

Contenuti dell'intervista

Soggetti
Seconda Guerra Mondiale,  Organizzazione Todt,  Fronte dei Balcani (II GM), 
Abstract
Cesarino con l'inizio della II Guerra Mondiale si arruola negli Alpini. Inizialmente viene inviato nei Balcani ed in seguito combatte sul fronte occidentale, in Francia, fino alla firma dell'armistizio dell'8 settembre 1943. Dopo l'armistizio decide di fuggire e di cercare di tornare a casa. Una volta tornato in Trentino viene richiamato dall'esercito tedesco per il lavoro coatto nell'Organizzazione Todt dove resterà fino alla fine del conflitto. Cesarino riporta le posizioni nei confronti del fascismo che circolavano nell'esercito. Ricorda poi il periodo della guerra in Montenegro e descrive l'equipaggiamento dei soldati italiani. Commenta infine la prassi di drogare i soldati prima dei combattimenti.
Note
Il referente del progetto è Lorenzo Pevarello

Scaletta tematica

L'arruolamento negli Alpini e la guerra nei Balcani – 00:00:00
La guerra in Francia e l'8 settembre – 00:09:45
Le opinioni sul fascismo nell'esercito – 00:13:10
La guerra in Montenegro – 00:15:00
L'equipaggiamento – 00:16:42
L'esperienza della guerra – 00:19:39
La diserzione dopo l'8 settembre – 00:27:10
Il lavoro per la Todt – 00:31:57
La somministrazione di droghe ai soldati durante i combattimenti – 00:32:30