Dati dell'intervistato

Cognome
Campostrini
Nome
Vito
Data di Nascita
24 Gennaio 1914
Luogo di Nascita
Sabbionara (Avio)
Professione
Sarto
Note biografiche
Vito Campostrini emigra nel 1952 verso il Cile assieme al fratello Fausto, agricoltore. In Cile lavorano la terra in diversi insediamenti ma Fausto muore già nel 1954. La famiglia Campostrini rientra in Trentino dopo vent'anni di emigrazione.
Note
Intervista realizzata il 4 dicembre 1991 (parte I e II) e il 13 dicembre 1991 (parte II e III).

Dati tecnici dell'intervista integrale

Durata
Parte I 01:04:48; Parte II 01:03:31; Parte III 00:52:25
Sonoro
si
Lingua
dialetto, italiano
Progetto
L'emigrazione trentina in Cile (1949 – 1974)
Luogo
Sabbionara (Avio)

Contenuti dell'intervista

Soggetti
Emigrazione,  Seconda Guerra Mondiale,  Cile, 
Abstract
Vito Campostrini nel 1952 lascia il Trentino e il suo lavoro di sarto per emigrare verso il Cile assieme al fratello agricoltore. Difronte alle difficoltà che presenta la coltivazione della terra della colonia viene fondato un comitato che si fa carico delle istanze dei lavoratori immigrati. Il problema principale riguarda la mancanza di acqua per l'irrigazione. La famiglia Campostrini in seguito si trasferisce a Santiago e poi a Linderos, sempre per lavorare la terra. Negli anni Sessanta Vito conquista un certo livello di benessere che gli permette di accedere ad alcune comodità moderne. Il ritorno in Trentino è causato da istanze personali e dall'insicurezza conseguente alla situazione politica del Cile.

Scaletta tematica

Parte I
Dati anagrafici, origini familiari e la vita in Trentino 00:00
La paura del fratello di Vito per la guerra e la decisione di partire per il Cile 05:34
Le informazioni prima della partenza ottenute dalla Regione 07:33
L'assessore Bertorelle e la commissione regionale in Cile 16:11
La partenza dal Trentino: vendere tutto per comprare un trattore 19:18
La mancanza di informazioni sulla reale situazione economica del Cile 26:20
Gli oggetti che Vito e il fratello portano in Cile 33:46
Il distacco da Sabbionara di Avio 38:44
Il viaggio in nave e lo sbarco Coquimbo 40:45
Dal L'Antenna a San Ramon 42:55
L'assistenza da parte dell'Istituto di credito per il lavoro italiano all'estero (I.C.L.E.) 44:47
La casa e la vita nella parcella: i problemi per la consegna della terra 50:37
La formazione del comitato nel gennaio del 1953 e la consegna della terra 56:26
Le principali coltivazioni 01:01:48
Parte II
Episodi della vita in Cile e i lavoratori trentini 00:00
I problemi nel coltivare la terra e il comitato 07:10
Il malcontento e le reazioni dei lavoratori e del comitato 09:15
Enti e organizzazioni presenti a San Ramon. Nascita della cooperativa e del caseificio 17:04
La scarsa produttività della terra 25:15
Le richieste di aiuto all'Italia e il trasferimento a Santiago 28:20
I preti che assistono i Trentini 31:50
La decisione di andare a Santiago e non in Brasile: il lavoro a mezzadria 33:19
Rapporti con la Compagnia italo-cilena di colonizzazione agricola (C.I.T.A.L.) e il lavoro nel pescheto a Santiago 39:00
Il lavoro nel fondo a Linderos 44:30
Il vivaio e gli animali 53:03
I rapporti con i lavoratori cileni 58:34
Parte III
Gli elettrodomestici di Vito in Cile, i debiti e i primi risparmi 00:00
L'acquisto di una piccola proprietà assieme alla famiglia Fedrizzi 05:24
L'organizzazione della vita lavorativa e il mestiere di sarto 08:04
Intossicazioni alimentari 11:16
Il vivaio nella proprietà 15:11
I rapporti di Vito con la politica e la situazione personale di Vito alla fine degli anni Sessanta 18:06
Riflessioni sulle caratteristiche delle culture italiana e cilena 24:05
I rapporti con il partito Unidad Popular e le paure dei Campostrini 28:03
La decisione di tornare in Trentino 32:00
Le vendite in Cile e la situazione in Trentino 35:49
Il ricordo del rientro in Italia e il reinserimento nella società trentina 42:22
I nipoti di Vito 49:22
Considerazioni sull'esperienza migratoria 51:20