Gli home movies, nati nell'intimità delle famiglie, dal punto di vista storico sono preziosi strumenti per cogliere i cambiamenti dei riti sociali, i caratteri delle auto rappresentazioni che vi si mettono in atto e le modificazioni dell'ambiente e del territorio della seconda metà del Novecento. Si tratta di forme di soggettività espresse tramite la cinepresa che consentono di conoscere, da un punto di vista inedito, spaccati di vita quotidiana.
Il nucleo primario dei film amatoriali è stato raccolto da Riccardo Pegoretti (1954-2004) che fu collaboratore del Museo storico e responsabile del settore “Archivio di Cinema e storia” dal 1997 al 2004. Successivamente il progetto venne affidato a Lorenzo Pevarello e, negli ultimi anni, ha visto un progressivo sviluppo nella raccolta dei film di famiglia. Attualmente la Cineteca della Fondazione Museo storico del Trentino conserva più di mille rulli divisi tra pellicole 8mm, Super8 e 16 mm.
Per iniziare a consultare il database clicca in alto a destra sulla lente e compila la maschera di ricerca oppure seleziona una delle lettere per visualizzare l'elenco dei rulli disponibili. Cliccando in alto a destra sul segnaposto si possono cercare su una mappa geografica i luoghi e le località riprese all'interno dei film amatoriali.