Dati dell'intervistato

Cognome
Demadonna
Nome
Natale
Data di Nascita
23 Gennaio 1946
Luogo di Nascita
Molina di ledro (Ledro)
Nazionalità
italiana
Professione
Ingegnere
Note biografiche
Nato in Trentino, emigra in Argentina nel 1956. Frequenta l'università. Si sposa e ha due figli. Si stabilisce definitivamente in Argentina.
Note
Intervista realizzata il 27 ottobre 1992

Dati tecnici dell'intervista integrale

Durata
01:01:22
Sonoro
si
Lingua
dialetto trentino
Progetto
Emigrazione in Argentina
Luogo
Buenos Aires

Contenuti dell'intervista

Soggetti
Emigrazione,  Argentina, 
Abstract
Natale nasce in Trentino in una famiglia contadina, ha tre sorelle e un fratello maggiori. La famiglia lavora i terreni di proprietà e possiede alcune mucche, inoltre il padre di Natale fa anche l'operaio quindi la situazione economica della famiglia nel secondo dopoguerra si può considerare buona. Nel 1956 ricevono la visita di uno zio emigrato in Argentina nel 1930. Questi propone loro di emigrare per aprire un albergo in una località turistica. Natale in quel periodo studia in seminario quindi non assiste alle discussioni che precedono la partenza. Il padre è il più diffidente mentre la madre e le sorelle sono più convinte, tanto che sono proprio due sorelle a partire per prime già nel 1956. In Argentina si trovano bene e trovano subito lavoro in una fabbrica tessile. Due anni più tardi vengono raggiunte dal resto della famiglia. Grazie ad una certa disponibilità economica la famiglia compera subito una casa, piccola ma dignitosa. Tutti i figli maggiori trovano subito lavoro mentre Natale, che ha dodici anni, prosegue con la scuola. All'età di sedici anni comincia a lavorare in fabbrica ma continua a studiare la sera fino alla laurea in ingegneria. Le sorelle sposano degli uomini immigrati: un trentino, un ferrarese e un napoletano. Natale sposa la figlia di un immigrato del nord Italia. Natale frequenta il locale Circolo trentino e tiene molto a mantenere i legami con la terra delle sue origini. Dopo trent'anni di emigrazione continua a sentirsi più trentino che Argentino.
Note
Il referente del progetto è Renzo Maria Grosselli

Scaletta tematica

La famiglia, il lavoro del padre e delle sorelle – 00:00:00
Le motivazioni che portano la famiglia a decidere di partire – 00:03:32
La partenza e la sistemazione delle sorelle – 00:09:23
La partenza del resto della famiglia: la preparazione e il viaggio – 00:11:52
L'arrivo a Buenos Aires, la città, le prime impressioni e la sistemazione – 00:16:24
La situazione economica e l'istruzione di Natale – 00:20:11
I matrimoni delle tre sorelle – 00:22:18
La storia del fratello: la scuola e il lavoro – 00:26:01
La situazione economica attuale delle sorelle – 00:29:10
L'ambientamento della madre in Argentina – 00:31:18
Gli anni della guerriglia e della dittatura militare – 00:32:45
Il rifiuto della cittadinanza argentina e il legame con le due culture – 00:36:25
Il percorso lavorativo di Natale e lo studio – 00:41:55
L'incontro con la moglie e il matrimonio – 00:45:31
Differenze fra l'idea di famiglia e di educazione dei Trentini e degli Argentini – 00:47:50
Aspetti positivi della cultura argentina: amicizia, ospitalità, accoglienza – 00:49:48
Frequentazione del Circolo trentino e il legame con le origini – 00:51:17
Il lavoro e la buona condizione economica – 00:55:38
L'emigrazione solo come scelta estrema – 00:56:42
Giudizio negativo sulla laboriosità degli Argentini e sullo Stato assistenziale – 00:57:31
Un rapporto non drammatico con il ricordo dell'Italia – 00:59:34