Dati dell'intervistato

Cognome
Branz
Nome
Mario
Data di Nascita
25 Gennaio 1914
Luogo di Nascita
Sanzeno
Professione
Contabile
Note biografiche
Mario nasce a Sanzeno il 25 gennaio 1914. Durante il Ventennio fa il maestro elementare e viene poi arruolato. Nel dopoguerra raggiunge il fratello Emanuele in Argentina. Fa il contabile, si sposa due volte con donne argentine e ha alcuni figli.
Note
Intervista realizzata l'8 dicembre 1992

Dati tecnici dell'intervista integrale

Durata
00:37:13
Sonoro
si
Lingua
italiano
Progetto
Emigrazione in Argentina

Contenuti dell'intervista

Soggetti
Emigrazione,  Argentina, 
Abstract
Mario nasce nel 1914 a Sanzeno. Il padre è maestro elementare e Mario segue le sue orme. Nel periodo fra le due guerre mondiali lavora per qualche tempo in una scuola ma viene poi chiamato ad arruolarsi. Combatte sul fronte francese e poi in Libia dove viene catturato dagli Inglesi e mandato in un campo di prigionia in India. Nel 1946 Mario torna in Italia, è traumatizzato e trova un ambiente che riconosce a malapena. A causa della sua incapacità di adattarsi alla nuova vita, nel 1948 decide di emigrare in Argentina dove raggiunge il fratello Emanuele che si trovava lì dal 1932. Mario lavora come contabile industriale per tutta la vita, frequenta il Circolo trentino e si sposa due volte, in entrambi i casi con donne argentine. Si è stabilito definitivamente in Argentina dove sono nati i suoi figli.
Note
Il referente del progetto è Renzo Maria Grosselli

Scaletta tematica

La famiglia, la professione di maestro e la II guerra mondiale – 00:00
Il dopoguerra, lo shock del rientro l'incapacità di adattarsi – 02:44
Emigrazione del fratello Emanuele per l'Argentina – 08:21
La decisione di partire e le aspettative di Mario – 09:50
I primi lavori a Buenos Aires – 14:35
La nostalgia del Trentino e l'orgoglio nazionale – 19:35
Il network iniziale, la ricerca del lavoro e il Circolo trentino – 25:11
Aspetti negativi e positivi dell'Argentina – 26:55
Valutazione dell'emigrazione – 31:18
Il fattore culturale nella nostalgia di casa – 32:35
Le conseguenze della nostalgia sull'integrazione – 34:49